20 Febbraio 2015

Oste, ristorante apre senza comunicarlo al Comune: scatta la multa di 5 mila euro


Nuova operazione a contrasto dell’illegalità della polizia municipale di Montemurlo. Questa volta a finire sotto la lente degli agenti del Comando di via Toscanini è stata un’attività di ristorazione della zona di Oste, che aveva iniziato a somministrare alimenti e bevande senza avere le necessarie autorizzazioni. Per il ristorante è scattata, quindi, una “salatissima” sanzione amministrativa pari a circa 5 mila euro. I titolari del locale, che aveva aperto da poco, al momento della visita dei vigili, infatti, stavano somministrando ai numerosi avventori del locale alimenti e bevande senza aver presentato preventivamente (o almeno il giorno stesso dell’apertura) la denuncia d’inizio attività ( S.c.i.a.), che i gestori di attività di ristorazione sono tenuti a presentare allo sportello unico per le imprese (Suap) del Comune. Dunque, non avendo le necessarie autorizzazioni, in base a quanto previsto dal Codice del commercio, il ristorante è stato multato. In seguito all’accertamento dei vigili urbani, la chiusura definitiva del locale è stata scongiurata, perché il gestore ha presentato tutta la documentazione che dimostrava che aveva sia i titoli professionali che morali per proseguire con l’attività. Inoltre, gli agenti hanno accertato che il locale non aveva presentato le dovute autorizzazioni anche per l’apposizione delle insegne pubblicitarie ed anche in questo caso è scattata la sanzione amministrativa. “Il nostro controllo del territorio è puntuale e attento. – dice il sindaco, Mauro Lorenzini, nella sua veste di assessore allo sviluppo economico – Le regole devono valere per tutti e i controlli servono per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini. Ricordo, inoltre, che il nostro sportello unico per le imprese è sempre disponibile per fornire tutte le necessarie informazioni a chi decide di aprire un’attività. La legalità è la nostra parola d’ordine e vale in tutti i settori”.