Grande festa a Vernio per una delle più antiche rievocazioni storiche della Toscana, la festa della Polenta giunta alla sua 439° edizione. La “Pulendina” è in corso oggi, domenica 22 febbraio: questa mattina il corteggio storico, verso San Quirico di Vernio, la lettura della storica pergamena e il saluto del sindaco Morganti e del presidente della Società della Miseria Pietro Sarti. E’ stata distribuita polenta dolce insieme con aringhe e baccalà secondo la tradizione (nelle foto le immagini di Leonardo Nuti). Nel pomeriggio sarà possibile assistere all’esibizione di alcuni gruppi storici ospiti. Per tutta la giornata funzioneranno stand gastronomici con preparazioni a base di farina di castagne e per la prima volta anche la rievocazioni di antichi mestieri.
La Festa della Polenta, organizzata dalla Società della Miseria, dal Comune di Vernio, con il patrocinio della Provincia di Prato e della Regione Toscana, rappresenta per Vernio l’evento più importante dell’anno, con il quale si celebra la storia del territorio legata a quella del nobile casato de’ Bardi, che per cinque secoli ha governato questi territori. La “Pulendina” rievoca la terribile carestia che colpi anche Vernio nel 1512 in seguito all’invasione spagnola e al “Sacco di Prato”. La popolazione verniatta si salvò però grazie ai Bardi che ordinarono la distribuzione di polenta fatta con farina di castagne, aringhe e baccalà. Quest’anno partecipano alla rievocazione 13 gruppi storici e circa 500 figuranti, oltre a numerosi volontari che lavorano soprattutto alla preparazione della festa e allo smontaggio.
Ecco le foto della sfilata.