Il vescovo di Prato monsingor Franco Agostinelli riceverà i rappresentanti dei lavoratori e una delegazione dei dipendenti di Eurotintoria in Palazzo vescovile. L’incontro è in programma venerdì 13 febbraio alle 16 e nasce dalla preoccupazione di mons. Agostinelli per le sorti degli 82 lavoratori pratesi coinvolti nella chiusura dell’azienda.
Nell’omelia pronunciata il 26 dicembre, festa del patrono di Prato, il Vescovo ribadì con forza come la Chiesa pratese sia «in prima linea, in trincea costante di fronte alle sfide, alle crisi, ai fallimenti e alle delusioni amarissime che invadono singole persone, famiglie e comunità. Se parliamo e agiamo non è tanto per l’autoconservazione, quanto piuttosto per quell’amore di Dio che si svuota di se stesso: è questa la bussola della nostra missione».
Questo venerdì mons. Agostinelli ascolterà le ragioni dei dipendenti di Eurotintoria per manifestare la vicinanza della Chiesa pratese a tutti coloro che in questo periodo di crisi devo fare i conti con la perdita del lavoro. «Non abbiamo soluzioni tecniche al problema del lavoro, della casa, della cittadinanza, dei giovani, della integrazione sociale, delle priorità da dare nelle decisioni amministrative e politiche – disse il Vescovo lo scorso 26 dicembre in duomo –, la Chiesa “esperta in umanità”, con “il ritmo salutare della prossimità” tende di più a ricordare i valori ispirativi, a spingere ciascuno ad assumersi la propria responsabilità perché la persona, soprattutto se vive nella precarietà, e la famiglia possano essere riconosciute nella propria dignità e sostenute nel loro specifico compito».