La Provincia ha chiuso a dicembre il bando per i progetti rivolti alla qualifica professionale dei così detti ‘drop-out’, i ragazzi che hanno assolto l’obbligo scolastico ma sono fuoriusciti dalla scuola, senza concludere il percorso superiore. Saranno impegnati 800 mila euro per 6 progetti formativi (scelti su 14 proposti) che si rivolgeranno ai giovani al di sotto dei 18 anni, con corsi di formazione e qualifica di durata biennale. Nella selezione delle proposte presentate dalle agenzie formative è stata posta particolare attenzione alla presenza di percorsi motivazionali e didattici innovativi e mirati, in grado di trasferire competenze utili all’inserimento nel mondo del lavoro, nonché al legame con il mondo produttivo locale, per effettivi sbocchi occupazionali. Sono circa 100 i posti disponibili, con le iscrizioni per i giovani che si sono chiuse a dicembre al Centro per l’impiego. Le agenzie potranno ricorrere alla selezione qualora le domande per uno specifico corso dovessero superare i posti disponibili. I 6 corsi saranno così articolati: benessere-estetica, realizzato da “Progetto Sveva” con capofila Life Academy e partner Euro Consulting, Pegaso e Datini; grafico multimedia (addetto all’organizzazione del processo di realizzazione e elaborazione di un prodotto grafico e multimediale), realizzato dal progetto “Grafo” con capofila l’istituto Datini e partner Pegaso; ristorazione (preparazione pasti, approvvigionamento cucina, conservazione e trattamento materie prime), realizzato dal corso “Junior chef” con capofila Sophia e partner Cescot; elettronica (addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione degli impianti elettronici), realizzato dal progetto “Ad El” con capofila Sophia e partner gli istituti Buzzi e Gramsci-Keynes, impianti termo-idraulici (addetto alla preparazione, installazione, controllo e manutenzione), realizzato dal corso “Pri.Mi.Ter” con capofila Sophia e partner gli istituti Buzzi e Grasmci-Keynes; sistemi dei servizi logistici (addetto alle operazioni di spedizione), realizzato dal progetto “Punto di partenza” con capofila Toscana Formazione e partner Laboratorio Archimede.
L’attività di formazione verrà svolta in raccordo con il Centro per l’Impiego e le scuole.
Commenti