È emergenza donazioni di sangue in Toscana: a dirlo sono Avis e Fratres, che lanciano un appello a tutti i cittadini pratesi. Per i donatori ormai abituali la richiesta è quella di recarsi al centro trasfusionale per dare il proprio contributo, mentre per chi non si è mai avvicinato a questo servizio, le due associazioni sono a disposizione per ogni informazione. “Si registra una forte carenza – sono le parole di Folco Grifoni, presidente comunale Avis – si invita pertanto tutti i donatori a venire a donare sia plasma, ma anche sangue intero”; “Questa emergenza purtroppo si registra ormai da mesi – chiarisce invece Assunta Costantino, presidente Fratres – con costanza, sia per lo Zero positivo e negativo e che per A positivo e negativo. Alcuni di questi gruppi non erano difficili da reperire: anche da questo si capisce la grave carenza in cui versa il sistema regionale”.
La situazione è resa ancor più complessa dalla chiusura dell’autoemoteca della Fratres, che a causa di normative europee non può più essere utilizzata. Rappresentava un’opportunità per raggiungere paesi e frazioni lontane dall’ospedale, per un totale di circa 700 utenti di media che adesso dovranno necessariamente recarsi al Santo Stefano per donare il sangue. Inoltre, a febbraio, per mancanza di personale, il centro trasfusionale non ha assicurato le consuete domeniche di apertura: la speranza è quella che ripartano da marzo: “C’è stata una sospensione a febbraio – dice ancora Grifoni – ma il 10 del mese abbiamo avuto un comitato di coordinamento in cui ci è stato comunicato che dal primo marzo riprenderanno normalmente, la prima e la terza domenica del mese”. Per maggiori informazioni e per prenotare la propria donazione contattare la Fratres allo 0574/609730 o l’Avis al numero 0574/23793.