Sconforto, senso di impotenza, ma non rassegnazione. Sono i sentimenti che provano commercianti e residenti della zona tra via San Giorgio, Piazza Lippi e via Magnolfi, ormai quotidianamente al centro delle cronache per episodi di spaccio, violenza e degrado. Una situazione divenuta ormai insostenibile per i pochi commercianti pratesi rimasti e che ha spinto il titolare dello storico negozio di cornici Ovattoni a cambiare aria dopo 56 anni. Si sposterà di poco, da via San Giorgio a via Magnolfi, ma è comunque un atto simbolico, dovuto al degenero della situazione. Non va meglio per un altro negozio storico, il pastificio Ferraboschi, la cui titolare è decisa a presentare un esposto in Procura e chiede che venga rispettato con più rigore il regolamento comunale che disciplina le aperture di negozi in centro storico. Guarda le interviste ai due commercianti.
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