Prezzi popolari, roba buona e facilità nel reperire la merce. Sono questi alcuni dei fattori che hanno fatto diventare Prato un centro nevralgico dello spaccio e del consumo di droga. Nell’ultimo anno i casi di overdose sono aumentati esponenzialmente. Nel 2014 se ne contano 146, 3 dei quali sono risultati mortali. Solo nel 12% dei casi di overdose riscontrati i tossicodipendenti erano conosciuti dal Sert. Un dato ancor più preoccupante, che testimonia come il fenomeno in città sia quasi sconosciuto e probabilemnte è stato sottovalutato. Sta tornando di moda l’eroina, perchè a Prato si compra bene ed è molto economica. Per una dose ci vogliono circa 10 euro, quando a Firenze ne servono almeno il doppio. Ecco perchè si assiste sempre più spesso al pendolarismo dei tossicodipendenti, che arrivano a Prato un po’ da tutta la Toscana. L’età media dei soggetti seguiti dal Sert è di 40 anni, ma non mancano i casi estremi, come quelli di 4 minorenni già dipendenti dalle droghe o i 14 ragazzi tra i 18 e i 21 anni. Sempre più giovani si affacciano alla droga. Cannabis, cocaina ed eroina sono le droghe più diffuse in città. Ed è anche per contrastare questo fenomeno che presto scenderanno in campo gli operatori di strada (LEGGI L’ARTICOLO)
