Nuova operazione a contrasto dell’illegalità cinese condotta dalla polizia municipale di Montemurlo e dalla Guardia di Finanza di Prato. Nella zona industriale di Oste è stato sequestrato un magazzino di oltre 3mila metri quadrati di superficie, dove una ditta, condotta da cittadini cinesi, svolgeva l’attività di produzione di divani.
Il primo controllo nell’azienda risale al 22 gennaio scorso e permette d’accertare numerosi abusi edilizi, per la presenza di loculi-dormitorio e di un soppalco, realizzato senza i dovuti permessi. Vengono trovati anche sette operai cinesi sprovvisti dei documenti di riconoscimento e di regolari permessi di soggiorno. Ai controlli partecipano i militari della Guardia di Finanza, la Polizia Municipale di Montemurlo e l’unità di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro della Asl; quest’ultima accerta che i trentacinque macchinari utilizzati nella ditta non sono a norma, ma anzi sono molto pericolosi. La produzione dei divani, infatti, è equiparata all’attività di falegnameria (considerato lavoro insalubre che richiede particolari accorgimenti di sicurezza) e dunque scatta il sequestro amministrativo dei macchinari per tutelare la salute degli operai.
I giorni successivi gli agenti della polizia municipale ritornano nella ditta per verificare la situazione, ma trovano i sigilli ai macchinari rotti e tutti gli operai a lavoro. Una scena che si ripete per ben due volte, tanto da indurre gli agenti a procedere al sequestro penale, questa volta di tutto l’immobile per impedire il lavoro in un ambiente malsano e con macchinari pericolosi.
Ancora in corso, invece, le attività ispettive della Guardia di Finanza, finalizzate a verificare la posizione fiscale della ditta: oltre ai sette operai clandestini, sono stati infatti identificati ulteriori nove operai cinesi la cui posizione lavorativa non è risultata in regola. “Ringrazio la Guardia Finanza e la Usl per l’ottimo lavoro svolto e per la professionalità dimostrata, che permette una crescita di tutto il gruppo di lavoro. – conclude il sindaco Mauro Lorenzini.- Montemurlo è un Comune accogliente, ma non tolleriamo forme di illegalità economica, che vanno a danneggiare tutto il tessuto economico del nostro distretto industriale d’eccellenza”.
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