É proseguita stamani l’udienza preliminare nel processo a carico dei vertici di Estra e Consiag, accusati di turbativa d’asta e abuso di posizione dominante nella vicenda legata alla gara del gas indetta dal Comune di Prato nel 2010 e chiusa dopo un lungo braccio di ferro legale soltanto nei giorni scorsi con la sentenza del Consiglio di Stato che ha affidato il servizio a Toscana Energia.
Nell’udienza di oggi Estra e Consiag si sono costituiti dopo che il giudice ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile del Comune di Prato. I legali dell’ente avevano infatti chiamato in causa le società affinchè, in caso di condanna, rispondano in solido con gli indagati per i risarcimenti in sede civile.
Al momento non sono state avanzate richieste di rito alternativo. Nella prossima udienza sarà ascoltato Paolo Abati, direttore generale di Estra, indagato assieme a Luciano Baggiani, amministratore unico di Consiag, e Paolo Quercioli, rappresentante legale di EstraReti, oltre ad altri due dirigenti del gruppo.