Domenica notte un gruppo di ragazzi di Azione Giovani, studenti e lavoratori, hanno simbolicamente presidiato la stazione del Serraglio (rinominata provocatoriamente “Porta allo spaccio”) per “mantenere i riflettori puntati sulla zona e ribadire il messaggio che gli abitanti di Prato non devono essere abbandonati”, si legge in una nota del movimento di destra. “La stazione del serraglio – spiega Pietro Zecchi, presidente di Azione Giovani Prato – è in mano al degrado come molte altre zone della nostra città. Qui si radunano tossici e spacciatori da varie città ogni sera; sono presenti numerose prostitute e tutto questo in pieno centro. La presenza delle forze dell’ordine ha migliorato la sicurezza del quartiere ma non può essere l’unica soluzione al problema. Una buona amministrazione dovrebbe adottare tolleranza zero affrontando questa condizione critica.”