16 Dicembre 2014

Piccoli negozi, bike-sharing e ristoranti: il Comune e la Monash studiano il nuovo Parco fluviale del Bisenzio


E’ stata approvata stamani dalla giunta comunale la collaborazione gratuita con la Monash University per la consulenza relativa al progetto di riqualificazione del Parco fluviale del Bisenzio, ovvero la valorizzazione dell’area verde lungo il fiume per aumentarne la fruizione e le attività e farne un asse essenziale della mobilità sostenibile sull’asse nord-est. Su proposta dell’assessore alla Mobilità Valerio Barberis, il progetto prevede nuove attività ricreative e sportive lungo il percorso ciclopedonale esistente sulle due sponde del fiume con l’ introduzione di stazioni per il bike-sharing.

Le nuove attività commerciali e di servizio da installare lungo il fiume potranno essere progettate per favorire la creazione di nuove stazioni per il bike-sharing, attribuendogli anche la funzione di gestione delle biciclette a pedalata assistita che potrà essere soggetto al pagamento di un biglietto simile ad una linea di trasporto pubblico.

L’impegno richiesto agli studenti del Master in Economia aziendale della Monash University  – considerato uno dei migliori al mondo –  è di fare una valutazione esterna del modello di business per la gestione del sistema di bike-sharing, comprendente attività commerciali private come caffetterie, ristoranti e piccoli negozi, e la sua sostenibilità nel medio-lungo termine. Aspetti di questo modello da valutare sono la strategia di marketing, la gestione ed amministrazione, le risorse umane necessarie e la struttura di governance del rapporto pubblico-privato.