Sono stati denunciati dai carabinieri della Tenenza di Montemurlo due uomini che cacciavano di frodo nell’area protetta di ripopolamento del Monte Ferrato. I due cacciatori, un 58enne di Arezzo e un 64enne di Napoli, entrambi residenti a Montemurlo, sono stati sorpresi con i loro fucili da caccia in un’area in cui l’attività venatoria non è consentita, come indicato anche dai cartelli presenti nella zona. Le indagini, a cura dei carabinieri assieme alle Guardie ambientali venatorie e con la consulenza tecnica del Comune, erano partite dalle segnalazioni di diversi accessi illeciti nella zona del laboratorio naturalistico Le Volpaie, dove erano state danneggiate le recinzioni installate. Ai militari erano state segnalati anche l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco all’interno della riserva. I due cacciatori sono stati denunciati per esercizio abusivo, in concorso, dell’attività venatoria in area protetta.
