Una casa della salute che accolga i pazienti in entrata e uscita dal Nuovo Ospedale, nuovi posti letto per i pazienti bisognosi di “cure intermedie” e una corretta valorizzazione di Prato e delle sue eccellenze in campo medico affinché diventino riferimento per l’area vasta nel piano di riorganizzazione delle aree sanitarie. Il Pd pratese bussa alla porta dell’assessore regionale alla salute Luigi Marroni e avanza richieste precise per migliorare la situazione del nostro sistema sanitario. L’incontro si è svolto nei giorni scorsi: insieme al segretario Gabriele Bosi, anche il responsabile salute del PD Pasquale Palumbo. Al centro l’alleggerimento del carico di pazienti che gravano sul Pronto Soccorso – oltre 90mila all’anno, in crescita continua – e un tentativo di tutelare le specificità di Prato all’interno dell’area vasta in cui – è il rischio – Firenze potrebbe fagocitare risorse e attenzioni, facendole diventare, al contrario, punto di riferimento per l’area vasta.
Da parte di Marroni, che mesi fa nel corso di un consiglio comunale straordinario aveva garantito un impegno da parte della Regione, sono arrivati “segnali positivi”.
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