“Caro Pippo, come ben sai la mia disponibilità a fare le primarie c’è, e fin dal primo momento”. Così il governatore toscano Enrico Rossi rispondendo a Giuseppe Civati che chiede le primarie per individuare il candidato alla presidenza della Regione.
Rossi ringrazia poi Civati per il suo “apprezzamento alle politiche urbanistiche della Regione ma ti sbagli – aggiunge – quando parli delle politiche infrastrutturali, dove il ritardo della Toscana deve esser rapidamente recuperato, anche attraverso scelte coraggiose come quella di unificare i due aeroporti. Confido invece nel tuo impegno di parlamentare per far ottenere alla mia regione i finanziamenti necessari per il completamento dell’autostrada tirrenica, della Siena-Grosseto, del raddoppio ferroviario della Lucca-Pistoia e della Granaiolo-Empoli”.
Nell’elenco delle opere toscane per cui chiede finanziamenti statali, il governatore Rossi non cita dunque il raddoppio della Declassata al Soccorso, per il quale lo scorso 7 ottobre, dopo un incontro a Roma, Biffoni aveva ricevuto rassicurazioni da Ministero delle Infrastrutture e Anas. Allora il sindaco spiegò: “Dal ministero ci hanno confermato la destinazione per il progetto di interramento della Declassata al Soccorso di 15 milioni, che ora sono una realtà concreta e non solo una promessa, ai quali andrà ad aggiungersi l’impegno del Comune di 10 milioni di euro». L’opera, però costerà in tutto 34,7 milioni e all’appello mancano altri 9,7 milioni: «Con il ministero stiamo lavorando per ottenere un contributo maggiore, così da andare a coprire l’intero costo dell’opera», aveva aggiunto Biffoni (leggi l’articolo).
Un messaggio che evidentemente non è stato recepito dal governatore, che ha dimenticato di citare l’opera pratese nelle richieste prioritarie per la Toscana sottoposte a Civati: “Caro Pippo – ha concluso Rossi – si tratta di interventi di adeguamento, ammodernamento di opere già esistenti, indispensabili come il pane alla vita economica e allo sviluppo della Toscana. Nessuna subordinazione a questo o quello. Avanzare queste richieste al governo nazionale significa solo fare gli interessi della nostra regione. Mi auguro che anche tu, nel tuo ruolo di parlamentare, voglia stare dalla nostra parte”.
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