6 Novembre 2014

Maltempo, Artimino rinuncia alla produzione dei vinsanti


Quest’anno la Tenuta di Artimino non produrrà né i suoi pregiati vinsanti – incluso l’Occhio di pernice – né alcuni dei prodotti di punta come il Carmignano Riserva o il Grumarello, considerato il vino aziendale più rappresentativo. È la decisione presa dai vertici di Artimino spa, in accordo con l’agronomo Alessandro Matteoli e l’enologo Claudio Faucci, alla luce della bomba d’acqua abbattutasi sulle colline della zona il 19 settembre.
“La vendemmia di quest’anno – spiega Matteoli – non è stata facile: le uve erano sane, benché le precipitazioni e le bizzarrie del clima non avessero aiutato. Ma poi si è abbattuta sui nostri vigneti una vera e propria tempesta di grandine: la vendemmia era ancora in corso e per non disattendere le attese di chi conosce la qualità dei nostri vini abbiamo deciso di rinunciare alla produzione dei Carmignano Riserva e dei Vinsanti. E’ stata una decisione difficile e sofferta – commenta insieme ad Annabella Pascale, ad dell’azienda – ma la consideriamo un segno di serietà e di rispetto nei confronti del consumatore”.
Decisamente buona invece la qualità degli altri vini della Tenuta di Artimino, dai bianchi al rosato “Vin Ruspo” fino al Barco Reale di Carmignano: per fortuna, la tempesta è arrivata quando le uve a bacca bianca erano già state raccolte.