23 Novembre 2014

La Misericordia di Grignano presenta la sua nuova ambulanza anti ebola VIDEO


Negli ultimi giorni il tema della diffusione dell’ebola è uscito dalle cronache nazionali, ma il livello di allerta rimane ancora alto. Anche a Prato, dopo le due simulazioni compiute all’ospedale Santo Stefano il mese scorso (leggi l’articolo), Asl e associazioni del volontariato socio-sanitario sono pronte a fronteggiare eventuali casi che si dovessero presentare sul nostro territorio.
Particolarmente attrezzata è la Misericordia di Grignano con la sua nuova ambulanza di ultima generazione, un mezzo che per qualità e caratteristiche tecniche, sta girando l’Italia per essere preso a modello. L’ambulanza è stata donata alla sezione dall’Esselunga a luglio, in occasione dell’apertura del centro commerciale posto tra le declassata e via Fiorentina, a due passi dalla sede della Confraternita.
La caratteristica principale del mezzo è il sistema di sterilizzazione interno, ad abbattimento biologico, che permette di sanificare l’aria nell’abitacolo in modo renderlo sicuro per operatori e malati. Il funzionamento avviene tramite due sistemi che si combinano tra loro, uno a ozono e l’altro a luce ultravioletta. “In un ambiente come quello di una ambulanza è impossibile sterilizzare al 100% – spiega il presidente della Misericordia di Grignano Francesco Papi – ma grazie a queste due metodologie possiamo essere sicuri di avere una efficacia ottimale. Con l’ultravioletto possiamo microfiltrare l’aria mentre il personale è a bordo, in questo modo tutte le malattie, esclusi i virus, possono essere controllate, parliamo della tubercolosi, del vaiolo e naturalmente dell’Ebola”.
A Prato questo mezzo, attrezzato per il protocollo ALS (advanced life support), è l’unico del suo genere, “e probabilmente è uno dei pochi in Italia”, aggiunge Papi. Tanto è vero, come abbiamo detto, che nelle ultime settimane l’ambulanza è stata presentata ad un convegno medico internazionale ed esposta al salone della emergenza Reas a Brescia. Inoltre è anche la protagonista del video dimostrativo sui protocolli sanitari anti ebola promosso dalla Regione Toscana per essere distribuito alle Asl e diffuso via web.