Insetti nel cibo scuole: si tratta di di parassiti della pasta. Il Comune: “Controlli sulle mense continui e rigorosi”

Su richiesta del Comune l’Asl ha effettuato le analisi sulla pasta distribuita nelle scuole per verificare la natura degli “animaletti” che sono stati trovati dall’ispettore della mensa che questa mattina si trovava all’Istituto Don Milani di Tobbiana. Le analisi condotte dall’unità funzionale Igiene degli alimenti e della nutrizione, diretta dal dottor Giuseppe Vannucchi, hanno evidenziato che si tratta di parassiti della pasta. La pasta non era scaduta, ma può accadere che la farina crei questo tipo di problemi e non dipende né dalle condizioni igieniche né dalla qualità della mensa. Dopo la segnalazione l’azienda Ristorart, fornitrice dei pasti, ha inviato un primo piatto sostitutivo. Il Comune ha provveduto immediatamente a effettuare accertamenti e si è assicurato che non fosse mai stata messa in pericolo la salute degli studenti. L’Amministrazione si rivarrà come da protocollo con le sanzioni previste.

Per fornire le opportune spiegazioni alle famiglie che avevano richiesto chiarimenti, la responsabile mensa del Comune Paola Nizzi ha incontrato la preside Sandra Bolognesi e i genitori dei bambini della scuola Don Milani. I controlli sulle mense scolastiche sono continui e rigorosi: il Comune ha tre ispettori mensa che girano per le scuole (uno di questi si trovava proprio in uno degli istituti in cui sono stati distribuiti i pasti sotto accusa). Inoltre i genitori sono coinvolti attraverso le commissioni mensa e la commissione mensa cittadina che organizza, con il personale del Comune, visite a sorpresa nelle ditte che forniscono i pasti. Infatti, sono già da tempo in programma incontri della Commissione per fare il punto sullo stato delle mense: il prossimo in calendario è il 17 novembre alle 14,30. «Come sempre continuiamo l’assidua attività di controllo perché la salute e l’alimentazione degli studenti sono molto importanti – spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti -. È nostro dovere vigilare, intervenire subito quando ci sono segnalazioni e problemi e mantenere alta l’attenzione su un tema tanto delicato».