28 Novembre 2014

Il ladro di Brunello tenta il colpo alla sala giochi, ma la fune si rompe e finisce in trappola – FOTO


Il ladro di Brunello ha cercato di fare il salto di qualità, ma non si è accontentato di una refurtiva di 2500 euro e alla fine il colpo alla sala giochi è finito male: con una caduta da tre metri di altezza e l’arresto in flagranza per furto aggravato. E’ quanto accaduto stanotte in via Pistoiese. Il ladro, 53enne cinese noto alle cronache e alle forze di polizia per i numerosissimi furti di vino Brunello commessi in vari supermercati cittadini, questa volta ha puntato più in alto: voleva svaligiare la cassaforte di una sala giochi gestita da un italiano. Attorno alle 5, dopo essere salito su una scala a pioli, si è così calato all’interno di uno stretto tubo di areazione, per poi calarsi nel ripostiglio del locale grazie ad una fune di fortuna costruita con alcuni teli di plastica legati tra loro.

Il primo tentativo di furto è andato a buon fine: il ladro, nonostante fosse scattato l’allarme, è riuscito a rubare tre sacchetti contenenti 2500 euro in monetine e a guadagnare l’uscita compiendo lo stesso tragitto con cui era entrato nella sala giochi. Sul posto si è recato poco dopo il proprietario della sala giochi che non ha controllato il ripostiglio e ha pensato ad un falso allarme. Il ladro stava osservando discretamente la scena e quando il proprietario se n’è andato, si è introdotto nuovamente nel tubo di areazione, con uno scalpello e altri attrezzi con cui intendeva forzare la cassaforte. Nel calarsi nel ripostiglio, però la fune si è spezzata e il ladro è precipitato goffamente da tre metri di altezza rimanendo in trappola. Di nuovo sul posto per via dell’allarme, il proprietario, assieme a un dipendente, ha stavolta controllato anche il ripostiglio dove ha trovato il ladro, claudicante. Sul posto è arrivato il 118 per le cure del caso e la polizia che ha sequestrato gli attrezzi da scasso e arrestato il maldestro malvivente.