Tutto pronto per la sesta edizione del festival “Young Station”, che si apre domani sera, martedì 21 ottobre, alle 21 al centro culturale “La Gualchiera” di Montemurlo. Una settimana, dal 21 al 26 ottobre, ricchissima d’eventi, che quest’anno unisce alle esibizioni degli artisti in concorso (cortometraggio, performance teatrale, fumetto e writers) divertenti spettacoli, che completeranno l’ormai collaudata formula del festival. Come sempre “Young station” è organizzato con passione dalle associazioni che gestiscono lo spazio della Gualchiera (Teatrificio Esse, Terzo piano teatro, Compagnia Arra) e Cineclub Saraceno con il patrocinio e la collaborazione dell’assessorato alla cultura e alle politiche giovanili del Comune di Montemurlo. Una sei giorni imperdibile per scoprire giovani ed eclettici artisti provenienti da tutt’ Italia (e oltre) dal Trentino alla Sicilia, che si daranno appuntamento a Montemurlo per mostrare il meglio delle loro produzioni. Il festival, infatti, ha sempre più un “sapore” internazionale con quattro cortometraggi che arrivano dall’Iran. “Crescono le richieste di partecipazione al festival che quest’anno sfiorano le 140 domande (novantatré cortometraggi, sei writers, otto fumetti, trenta performance teatrali) – spiegano Francesco Dendi, Pasquale Scalzi e Simone Cinelli della Gualchiera- Ad aumentare è anche il livello tecnico- artistico dei lavori presentati, tanto che per i cortometraggi venerdì 26 ottobre alle 15,30 organizzeremo una proiezione estraordinaria dei lavori fuori concorso, ma che meritano comunque d’essere visti”.
Protagonisti del festival quest’anno saranno anche gli studenti della scuola media “Salvemini- La Pira” di Montemurlo che, dopo aver frequentato con il gruppo della Gualchiera un mini corso di formazione, durante le serate finali della rassegna (sabato e domenica) si esibiranno con dei mini show, mentre gli allievi del liceo artistico “U. Brunelleschi” metteranno in mostra una selezione dei loro lavori, dalle maschere, agli abiti per il teatro, alla progettazione architettonica.
“Young station è un festival fatto da giovani che promuovono altri giovani.- sottolinea l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Una rassegna che ha saputo crescere negli anni, confermando una forte interazione con il territorio. Montemurlo continua ad essere attrattiva per la cultura, nonostante il momento di sofferenza per il settore.”
Ma le novità non finiscono qui, perché il gruppo della Gualchiera quest’anno ha lavorato molto anche sulla promozione, con un sito internet interamente dedicato all’evento (www.festivalyoungstation.it) e un tam tam sui social attraverso l’ hashtag #FYS6. In queste settimane, infatti, i promotori del festival hanno fatto delle “incursioni” a Prato e provincia con una particolare installazione: una grande scatola all’interno del quale le persone si potranno far fotografare e ricondividere l’immagine sui social, usando appunto #FYS6. Chi conquisterà più “Mi piace” vincerà l’ingresso gratuito ad una delle serate del festival e la possibilità di sedere in giuria. Domattina, martedì 21 ottobre, la “scatola del festival Young Station” dalle ore 10 in poi farà tappa al mercato settimanale in piazza della Costituzione a Montemurlo.
IL PROGRAMMA- Domani sera, martedì 21 ottobre, alle ore 21 apre il Festival “(un) Happy Hour”, uno spettacolo di Nicola Borghesi, con Francesco Dendi, una produzione Terzo Piano Teatro. Mercoledì 22 ottobre, “Premiata filatura FP”, mette in scena le vicissitudini di una ditta tessile pratese, un progetto di Andrea Franchi e Riccardo Goretti con le canzoni originali dal vivo di Andrea Franchi, nato da una storia reale. L’ingresso ad entrambe le serate costa otto euro ciascuna. Giovedì 23 ottobre, all’interno del progetto “Giovanisì Factory Prato2” (contenitore d’eventi e attività sul territorio che promuove in modo originale le attività del progetto Giovanisì, voluto dalla Regione Toscana per favorire l’autonomia dei giovani ), la Gualchiera ospita “Fiasco”, uno spettacolo di Tommaso Santi con al regia e l’interpretazione di Valentina Banci e Francesco Borchi. L’ingresso allo spettacolo è gratuito. Da venerdì 24 ottobre ore 21, invece, si entra nel vivo del concorso con la prima finale in programma che sarà quella dedicata ai cortometraggi e la premiazione del vincitore. Sabato 25 ottobre saranno presentati i lavori finalisti della sezione “performance teatrali”, il cui vincitore sarà incoronato nella serata di domenica 26 ottobre. Una finalissima che vedrà anche la premiazione dei migliori fumettisti e del writer vincitore, Edoardo Nardin (artista di Pordenone), già a lavoro alla Gualchiera per realizzare il suo murales “We speak about art!”. Durante tutte le serate del festival si potrà ammirare una selezione di opere di artisti locali e alcuni lavori fotografici a cura del gruppo Zoom zoom.
Per maggiori informazioni e per conoscere il programma completo degli eventi si può navigare sul sito www.festivalyoungstation.it oppure si può mandare una mail a: gualchiera@gmail.com