“Non so se risponde al vero quanto asserito dal Sindaco Biffoni circa il futuro impiego dei soli militari in alcuni punti critici della città. In merito a ciò mi corre però l’obbligo di sollevare alcune forti perplessità. Biffoni afferma che le pattuglie di soli militari hanno funzioni di semplici osservatori e questo sdoppiamento è dovuto al fatto che è meglio impiegarli da soli in orario serale perché di giorno la loro presenza è inutile. A parte il fatto che statisticamente la maggior parte dei reati vengono compiuti urante il giorno, la sola presenza dei militari con funzione di osservatori porterà gli stessi ad essere oggetto di attacchi giornalistici e dei cittadini, perché inevitabilmente si rivolgeranno a loro in presenza di episodi criminosi per chiedere un immediato intervento ignorando il fatto che i militari sono costretti a richiedere, a loro volta, l’intervento di Polizia o Carabinieri. Devo dire che sono sorpreso dall’avallo ricevuto nel Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica su questo tipo di impiego anomalo dei militari. Se così non fosse, vuol dire che il Sindaco Biffoni ha male interpretato ciò che è scaturito dalla riunione in Prefettura altrimenti devo supporre che sono da poco cambiate le disposizioni del Ministero della Difesa sul loro impiego nelle città. Però, e mi rivolgo alle Autorità competenti, il rischio di metterli alla berlina è molto forte soprattutto se la loro funzione, come afferma Biffoni, si limita a osservare e segnalare episodi criminosi. Allora valeva la pena di continuare ad affiancarli a Polizia o Carabinieri con cui svolgevano un compito molto più efficace come lo dimostrano i numerosi arresti effettuati. Mi dispiace, e concludo, che vengono considerati dal Sindaco Biffoni come un ‘usa e getta’, secondo una propria convenienza politica senza rendersi conto che diversi di loro sono stati inviati anche in Paesi altamente a rischio, esempio l’Afghanistan, in missioni di pace.”
Milone Aldo
Capogruppo Prato Libera e Sicura
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