All’inizio c’era chi pensava ad un malfunzionamento del meccanismo di chiusura centralizzata della propria auto o chi immaginava che si fossero scaricate le pile del telecomando per l’apertura della macchina. Poi, con il ripetersi dei casi e grazie anche al racconto delle esperienze comuni, la vicenda ha assunto i contorni di un vero e proprio mistero. La certezza è una sola: la sera in via Lunga a Mezzana vanno in tilt i sistemi di chiusura centralizzata o di accensione delle automobili. E così ci sono clienti dei campi di calcetto o dell’adiacente ristorante che al loro arrivo riescono a chiudere la macchina ma al ritorno non riescono ad aprirla. E se qualcuno rimedia inserendo la chiave nella serratura del mezzo, chi ha il sistema a scheda (come ad esempio alcune Renault) non riesce a mettere in moto l’auto ed è costretto a tornare a casa a piedi.
Il mistero va avanti ormai da qualche mese, ma non ha una frequenza fissa. Residenti e commercianti sospettano che ci sia un campo magnetico che manda in tilt i sistemi elettronici delle auto. La cosa particolare è che di giorno fila tutto liscio, mentre dal tardo pomeriggio cominciano i malfunzionamenti che raggiungono l’apice in serata. Qualcuno ipotizza che la sorgente del campo magnetico vada cercata in due parabole da poco installate in un palazzo. Altri che il problema scaturisca da una insegna luminosa che al suo azionamento la sera va a bloccare i sistemi elettronici delle auto. Eppure basta spostare le auto a 500 metri di distanza e le chiusure centralizzate ricominciano a funzionare senza problemi. Chi abita in zona ha intenzione di informare il Comune su quanto sta accadendo ma intanto è costretto a convivere con il problema e spesso lascia l’auto aperta per evitare di non poterla più riaprire.
Stefano De Biase
Ecco il video con le testimonianze dei presenti.
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