25 Settembre 2014

Rimborso quota depurazione Publiacqua, c’è tempo fino al 30 settembre per fare richiesta. Ma il Comune chiede una proroga


Per anni Publiacqua e altri gestori del servizio idrico hanno fatto pagare il canone di depurazione in bolletta anche a chi non era collegato al servizio. Una sentenza della Corte Costituzionale ha stabilito che tali importi devono essere restituiti. Si tratta di cifre che coprono gli anni dal 2003 al 2008 e possono raggiungere alcune centinaia di euro. Per avere indietro questi soldi, i cittadini, qualora non lo avessero già fatto, devono presentare domanda a Publiacqua entro il 30 settembre. Per sapere se si ha diritto al rimborso e per fare domanda è necessario verificare i dati del proprio contratto di fornitura. E’ possibile farlo inserendo il proprio Codice Utente, riportato sulle bollette, nell’apposito spazio del sito web di Publiacqua (all’indirizzo http://www.publiacqua.it/servizi/rimborso) o rivolgendosi direttamente alla società attraverso il numero verde 800 238 238.

“Quello del rimborso del canone di depurazione da parte di Publiacqua è un tema che merita di essere approfondito, specialmente dal punto di vista dell’informazione ai cittadini – afferma il vicesindaco del Comune di Prato Simone Faggi – Per questo accogliamo la proposta di alcune forze politiche di chiedere a Publiacqua una proroga che faccia slittare la scadenza per le richieste di rimborso da parte di Publiacqua dal 30 settembre all’8 febbraio 2015. L’Amministrazione si era già mossa nella direzione della trasparenza d’informazione per i cittadini mettendo a disposizione l’Urp per tutte le informazioni del caso – aggiunge Faggi – Inoltre attraverso i canali del Comune si è cercato di dare massima diffusione della notizia e di raggiungere chi non era al corrente di questa possibilità”.
“Siamo d’accordo con l’assessore Faggi e condivideremo una mozione con il M5S, e con altre forze politiche, per chiedere una proroga a Publiacqua che consenta a tutti i cittadini che ne hanno diritto di avere più tempo per effettuare la domanda di rimborso del canone di depurazione riscosso impropriamente negli anni dal 2003 al 2008 – afferma il capogruppo del Pd Lorenzo Rocchi – Riteniamo che la data più giusta entro la quale far pervenire le richieste sia l’8 febbraio 2015, alla scadenza dei cinque anni dalla pubblicazione del decreto ministeriale”.