E’ una vera e propria bomba d’acqua quella che si è abbattuta sul Montalbano nella tarda mattina di oggi, intorno alle 12,30. A Comeana e Carmignano sono decine gli alberi caduti lungo la sede stradale, terrorizzando gli automobilisti in transito. La situazione di vera emergenza si è avuta in via Stazione a Carmignano, la strada provinciale che porta alla ferrovia. Gli alberi sono letteralmente crollati in serie e quattro auto e un furgone sono rimasti intrappolati. Per miracolo non c’è stato nessun ferito tra le sei persone coinvolte. “Sembrava di stare nel mare in tempesta – racconta un automobilista – non potevamo uscire dall’abitacolo e ci siamo rannicchiati il più in basso possibile nell’auto sperando che altri alberi non cadessero su di noi. Abbiamo veramente avuto paura di morire. Siamo dei miracolati”.
“Sono viva perchè un albero è caduto sul furgone che era davanti a me e che stava facendo retromarcia per scansare altri rami – dice un’altra automobilista”.
Sul posto vigili del fuoco e carabinieri. Sono due i chilometri di strada chiusa. Adesso toccherà ai pompieri liberare la sede stradale. Grossi danni anche per le attività agricole di una zona votata alla coltura di viti e olivi. Chi doveva ancora vendemmiare – come l’azienda agricola – si è visto distrutto il raccolto di un anno di lavoro, a causa della violenta grandinata che si è abbattuta al suolo, formando una coltre bianca di diversi centimetri anche sulla strada.
“Abbiamo avuto tanti danni, compresi tre grossi cipressi abbattuti dal vento – spiega Cristiano Ballerini della Fattoria Il Vivaio – . Ma è andata bene: ero uscito di casa per prendere mia figlia. Lo scuolabus ha percorso quella strada pochi minuti prima che arrivasse il nubifragio e travolgesse gli alberi”.
Un altro cipresso è caduto nelle vicinanza del cimitero di Comeana. Anche in questo caso l’albero è franato lungo la strada ma per fortuna in quel momento non c’era alcun mezzo in transito. Diverse abitazioni hanno inoltre subito allagamenti e alcune famiglie sono rimaste senza corrente elettrica a causa di linee divelte da alberi abbattuti.
A sincerarsi dell’accaduto è arrivato anche il sindaco di Carmignano, Cirri che ha preannunciato la richiesta alla Regione dello stato di calamità.
Dario Zona