C’è dissenso tra i lavoratori della Coop del Parco Prato per l’apertura straordinaria del primo novembre: per la prima volta in un giorno di festività il supermercato di via delle Pleiadi terrà il bandone alzato per i suoi clienti. Inoltre, secondo il calendario, verranno mantenute invariate le aperture del 9 e del 23 novembre – seconda e quarta domenica del mese – aggiungendo poi domenica 30 novembre, la prima del periodo di aperture natalizie. Proprio da questo nasce la polemica della Cgil, che non ci sta, a fronte delle normali due festività di lavoro, a far lavorare i suoi iscritti tra gli scaffali e dietro alle casse per quattro giorni di festa in un mese. In particolare, i lavoratori si lamentano proprio per l’apertura del primo novembre: “Prima di tutto abbiamo saputo molto tardi di questa decisione – ci dice una dipendente della Coop di via delle Pleiadi – e da mamma e da lavoratrice non posso non dire che questa situazione sia pesante. Non posso negare di essere contenta di avere un lavoro sicuro, cosa che purtroppo adesso è rara, ma non ci possiamo dimenticare di avere una vita al di fuori”; “Non mi lamento per qualche domenica in più di lavoro – aggiunge un suo collega – ma le festività come il primo novembre sono importanti, per stare con la famiglia e gli amici. Le feste sono sacre e dispiace passarle a lavoro”. Ferma la posizione della Cgil: “Le festività identificano un popolo – sono le parole di Fulvio Menaboi, Rsu Cgil – ma vediamo che con mille scuse gradualmente ci vengono tolte. I lavoratori non disdegnano il lavoro, ma non si può rovinarsi per portarlo a termine: da novembre a inizio gennaio 2015 in pratica la Coop sarà aperta tutte le domeniche, ad eccezione del 2 e del 16 novembre. Mi sembra un tantino troppo rispetto alle solite due domeniche mensili”.
Di fronte alla presa di posizione del sindacato – che comunque resta spaccato, con Andrea Betti della Cisl che sottolinea come la posizione dei lavoratori Coop non sia omogenea e pensa sia più giusto far decidere a loro stessi, perché in molti hanno bisogno di lavorare – ci pensa proprio la dirigenza di UniCoop Firenze a chiarire la questione: “È stato montato un caso e molte preoccupazioni sul nulla – dice Claudio Vanni, responsabile delle relazioni esterne di UniCoop – perché la situazione resta quella di sempre. Saremo aperti le sole due domeniche previste e per tutti i fine settimana delle festività natalizie, come sempre accade e come è previsto. Il primo novembre è sabato e, con la chiusura di domenica 2 novembre non ci possiamo permettere di restare chiusi anche il giorno prima: non è solo una questione commerciale, ma anche di rispetto nei confronti dei nostri soci. A parte questo, che rappresenta un caso isolato, sottolineo che, passate le feste di Natale, tutto tornerà come prima, con il calendario consueto e le festività che saranno effettivamente rispettate”.
Commenti