Non più eventi e partite concentrate esclusivamente in piazza Mercatale, ma un’organizzazione dal respiro più ampio che coinvolga tutto il centro storico e al contempo permetta pure alle periferie di entrare nel clima di festa con manifestazioni di avvicinamento alle sfide di semifinale e finale. E’ l’idea della giunta Biffoni per rinnovare Palla Grossa e Settembre Pratese, dopo tre anni caratterizzati da numerose polemiche per i disagi legati allo stravolgimento di piazza Mercatale. Il percorso andrà tutto pianificato ma di sicuro ci saranno cambiamenti. Una certezza è che al 31 dicembre l’organizzazione di Palla Grossa e Settembre Pratese tornerà nelle mani del Comune. L’amministrazione poi effettuerà un bando per raccogliere manifestazioni di interesse. L’idea è quella di lasciare la Palla Grossa in piazza Mercatale con l’arena, ma al contempo di creare eventi culturali e mettere stand commerciali pure in piazza San Francesco, piazza dell’Università, via Pugliesi, via Garibaldi e perchè no, anche piazza del Duomo.
Capitolo a sè quello della parte economica. Palla Grossa e Settembre Pratese hanno un costo per il Comune fra straordinari dei dipendenti, task force della municipale in piazza Mercatale e mancati introiti per i parcheggi. Per questo la giunta Biffoni vuole una rendicontazione chiara, che comprenda pure le spese sostenute dagli organizzatori dell’evento. “Ad oggi non ci è stato possibile sapere quanto sono costati la Palla Grossa e il Settembre Pratese – spiega il sindaco – I nostri predecessori non hanno lasciato alcuna carta e adesso proveremo noi a fare chiarezza. L’evento così come oggi è strutturato non ci piace. Pensiamo che ci sono delle potenzialità inespresse. Vogliamo trasformare il Settembre Pratese in un evento imperdibile nel panorama toscano. Il confronto partirà subito e coinvolgerà anche i commercianti, che possono darci idee interessanti. Mi auguro pure la sponsorizzazione di Esselunga venga confermata. Di sicuro, però, i soldi passeranno dal Comune e non finiranno direttamente all’associazione senza che ci sia il benchè minimo controllo da parte dell’amministrazione. In più dovremo coinvolgere tutte le frazioni, con eventi di avvicinamento alle partite di semifinale e finale della Palla Grossa”.
D’Accordo anche il vice sindaco Simone Faggi. “Lo spettacolo in campo è stato bello – dice – e il rapporto con le squadre è ottimo. Noi vogliamo assolutamente confermare la Palla Grossa. Ma servono dei cambiamenti. Chi organizzertà l’evento invece è ancora da decidere. Dobbiamo prima confrontarci”.
Stefano De Biase
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