25 Settembre 2014

Cento nuove famiglie ogni mese chiedono aiuto economico al Comune. Alberti (Pd): “La povertà è in aumento. E servirebbero almeno 20 assistenti sociali in più”


Sono stati 590 i nuovi accessi di famiglie che chiedono sostegno economico al Comune di Prato nel primo semestre del 2014. Un dato estremamente preoccupante sul fronte dell’aumento della povertà in città. In media circa 100 nuovi nuclei familiari ogni mese si rivolgono all’assessorato al sociale per chiedere un aiuto. Un trend in peggioramento se si considera che nel 2013 le richieste di sostegno economico erano state un migliaio. In totale al 30 giugno di quest’anno sono 7590 le cartelle sociali attive all’assessorato comunale. E come rivela il presidente della commissione 5, Gabriele Alberti “non bastano nemmeno gli assistenti sociali per fare fronte a tutte le richieste di presa in carico”. “Ne servirebbero almeno 20 in più – spiega l’esponente del Pd – In bilancio abbiamo confermato lo sforzo per il sostegno al sociale, ma la situazione è in costante peggioramento”.
Di pari passo c’è la situazione dell’emergenza alloggiativa. Sono 1300 le famiglie in graduatoria per una casa popolare e solo 110 hanno avuto l’assegnazione o l’avranno a breve. Per molti però si tratta di sistemazioni provvisorie. “Anche su questo fronte la situazione è molto delicata – conclude Alberti – E inoltre servirebbero maggiori controlli sulle graduatorie”.

Stefano De Biase

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