Contenimento della spesa corrente, taglio ai costi di rappresentanza, stretta sulle società partecipate, maggiori fondi rispetto al 2013 per sociale ed istruzione e riduzione degli stanziamenti per territorio, ambiente, trasporti e mobilità. E’ una manovra finanziaria da 221 milioni di euro quella preparata dalla giunta Biffoni per il bilancio di previsione 2014 che a metà settembre dovrà passare al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione. Rispetto all’anno precedente sono subito evidenti i maggiori fondi destinati al sociale (2,9 milioni, grazie all’aiuto anche di altri enti e amministrazioni) e all’istruzione con oltre un milione in più. A subire dei tagli sono invece territorio e ambiente, con 350mila euro in meno, e trasporti e mobilità con una decurtazione rispetto al 2013 di 780mila euro. Tagli, come detto, anche alla spesa corrente. A cominciare dai costi per congressi, convegni, celebrazioni e onoranze: un esempio su tutti lo stop ai fuochi d’artificio per l’8 settembre. In totale si parla di un risparmio di 362mila euro a cui va aggiunto anche quello per la riduzione degli assessori, dei consiglieri comunali e per l’abolizione delle Circoscrizioni. In questo caso siamo di fronte a risparmi per 170mila euro. La giunta Biffoni ha poi lavorato sul contenimento dei costi per i servizi appaltati alle società partecipate: a parità di servizi rispetto al 2013, Asm spa, Asm Servizi ed Essegiemme hanno accettato contratti di servizio dal valore annuo di un milione e mezzo in meno. Per Sori il taglio è di oltre 600mila euro. Quasi tre i milioni assegnati alla cultura, 6 milioni alle politiche giovanili e 10,5 a trasporti e mobilità. Gli investimenti hanno un importo complessivo di oltre 33 milioni di euro. Calano invece le multe che passano da 29 milioni a circa 14, di cui solo 2,7 milioni di dubbia esigibilità.
S.D.B.
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