Metti una sera in piazza a parlare di scienza. E scopri che la ricerca non è poi così lontana dalla vita di tutti i giorni. Anche a Prato. E’ lo scopo principale della Notte dei ricercatori, la manifestazione indetta dalla Commissione europea che ogni anno in tutta Europa porta in piazza centinaia di ricercatori universitari. Anche Prato aderisce all’iniziativa: domani, venerdì 26 settembre a partire dalle 17.30 in piazza dell’Università sarà un susseguirsi di laboratori e talk show tematici: dall’elettronica al marketing, dalla galleria del vento agli equivoci sui pronto moda cinesi. I primi ad essere invitati sono i ragazzi delle quinte delle scuole superiori: a loro, che dovranno decidere cosa fare il prossimo anno, è stata inviata una lettera-appello affinché vengano a conoscere da vicino le opportunità offerte dal polo pratese. “Il connubio tra didattica e ricerca, il legame con il territorio e le sue peculiarità fanno la forza di questo Polo pratese”, sottolinea il presidente del PIN, Maurizio Fioravanti. “Il Pin fa ricerca quotidiana nei suoi laboratori e non poteva mancare a questo appuntamento”.
Nel bilancio annuale del Pin la ricerca rappresenta il 65% delle entrate; 3 milioni di euro che vengono quasi totalmente reinvestiti su progetti e ricercatori. Ogni anno vengono siglati dai 150 ai 200 contratti di ricerca e forte è il contatto con il territorio pratese: una su 5 delle aziende che commissiona ricerche al Pin ha sede a Prato. Su tutte, la Sirio sistemi elettronici e la cooperativa Cellini, che si occupa di impiantistica e energie rinnovabili. Opportunità di nuovi business, sottolinea proprio Daniela Toccafondi, assessore allo sviluppo economico e all’Università, “possono arrivare dal connubio tra ricerca, commercio e aziende”.
“Siamo felici di partecipare – ha affermato l’assessore comunale all’Agenda digitale Benedetta Squittieri – ad un appuntamento di matrice così internazionale che contribuisce a rafforzare il lavoro, già in atto in città, per la divulgazione scientifica e per una maggiore conoscenza delle professioni che ruotano intorno alla ricerca”.
Ecco il programma completo della Notte dei Ricercatori