“Regolarizzazione dell’entrata e una maggior garanzia anche per i rionali e i residenti di Carmignano”. Così il presidente del San Michele, Silvia Borsi, commenta la decisione presa dal Comitato Organizzatore per i Festeggiamenti di San Michele di introdurre, a partire da questa edizione 2014, delle “tessere residenti” che andranno a sostituire interamente quelle in circolazione. La decisione è stata indotta dalla necessità di trovare una soluzione ai problemi e fraintendimenti che ogni anno, puntualmente, si presentavano alle entrate di accesso per il pubblico pagante durante i tre giorni del San Michele. Le entrate, dislocate in alcuni punti di Carmignano, delimitano il percorso delle sfilate e sono sorvegliate da personale predisposto incaricato anche alla vendita dei biglietti d’ingresso alla festa del Teatro in Strada di Carmignano. Purtroppo, negli anni, si sono presentate situazioni di non residenti a Carmignano in possesso della tessera riservata a chi abita in paese. Onde evitare il ripetersi di tali situazione, il Comitato riunito, ha vagliato varie alternative per tutelare il diritto dei residenti e la correttezza del San Michele, una delle feste folcloristiche più apprezzate nel Montalbano. Per l’importanza che questa iniziativa riveste e per la serietà dell’organizzazione – dal Comitato ai rioni ai carmignanesi – è stato deciso di introdurre la “tessera residente”. Le tessere, disponibili da settembre, recheranno l’anno dell’edizione e. in rilievo, la scritta della manifestazione. “Sono tessere con validità annuale-continua il presidente Borsi- ogni anno il Comitato stamperà nuove tessere così da mantenere costante una regolarizzazione degli accessi”. Discorso diverso per i residenti interni al circuito delle sfilate che avendo abitazione nel centro del paese non si troveranno presumibilomente a passare dalle porte sorvegliate. Per quelli di loro che però avessero necessità di uscire dal percorso e, conseguentemente, di passare dagli accessi al successivo rientro, basterà prendere accordi con il proprio Capo Rione che lo comunicherà tempestivamente alla sicurezza predisposta. Per tutti gli altri, la tessera residente sarà necessaria onde evitare di dover pagare il biglietto all’entrata. Le tessere saranno consegnate ai rionali dal proprio Capo Rione che sarà anche il referente per qualsiasi dubbio o chiarimento in merito. “La tessera residente non ha un costo fisso, sarà vincolata a un contributo del residente. Sono i residenti a scegliere quanto in base alle proprie disponibilità o necessità. Non vogliamo creare difficoltà a nessuno ma era necessario mettere un freno ad una situazione che era ormai diventata ingestibile anche per chi nei giorni della festa si trova a dover gestire alle entrate situazioni non belle e non conformi al clima della festa del San Michele”. Ricordiamo, che le tessere in circolazione nelle edizioni precedenti a questa, sono inevitabilmente invalidate.