Aeroporto, manovra fiscale e utilizzo dei militari. Sono i temi da cui parte l’ex assessore Aldo Milone per giudicare i primi tre mesi di governo del sindaco Biffoni. Milone lo accusa di aver tradito gli elettori. Di seguito l’intervento del consigliere comunale di Prato Libera & Sicura.
“In questi primi 3 mesi di governo cittadino il Sindaco Biffoni ha già tradito i suoi elettori e ovviamente i pratesi su tre temi molto delicati e importanti: tasse, aeroporto e sicurezza. In campagna elettorale sul tema delle tasse locali promise che mai avrebbe proceduto ad un aumento, invece nella proposta di bilancio 2014 ha aumentato l’aliquota sulla prima casa e sulla seconda con un aggravio notevole per le finanze dei pratesi. Per quanto riguardo l’aeroporto di Peretola, sempre in campagna elettorale, asserì che se la delibera regionale che prevedeva l’ampliamento di Peretola fosse stata approvata, avrebbe occupato l’autostrada. L’ampliamento di Peretola, oltre a ricevere l’approvazione dalla Regione, è stata inserita dal Premier Renzi nel decreto Sblocca Italia e quindi finanziata anche da soldi pubblici. Forse Biffoni sta ancora meditando su quale svincolo autostradale occupare, Prato est o ovest. Per quanto riguarda il tema della sicurezza, ricordo ancora i suoi proclami contro la presenza dei militari in città. Ha sempre dichiarato che ne avrebbe chiesto l’allontanamento da Prato come se fossero degli appestati, affermazione ripetuta anche dopo la sua elezione a Sindaco. Adesso leggo che vengono impiegati anche alla Stazione centrale al rientro dei pendolari, dopo averne chiesto l’impiego anche notturno in alcune zone critiche della città. Non mi sorprenderebbe che ne chiedesse l’impiego anche davanti alle scuole quando ci sarà l’inizio dell’anno scolastico. E queste sono già le prime promesse rimangiate dopo appena pochi mesi di governo, aspettiamo a questo punto il seguito”.
Aldo Milone
capogruppo Prato Libera & Sicura
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