11 Agosto 2014

Martina Giangrande riceve l’Annullo filatelico dell’Arma e rivela: “Mio padre sta un po’ meglio. A fine settembre potremmo tornare a Prato”


Il sindaco Matteo Biffoni ha consegnato questo pomeriggio in palazzo comunale a Martina Giangrande, figlia del maresciallo Giuseppe, e al comandante provinciale dei carabinieri, Gabriele Stifanelli, gli annulli filatelici dedicati al 200esimo anniversario di fondazione dell’Arma. Un gesto voluto dal governo e dal ministero, affidato al primo cittadino, che ha ricevuto gli ospiti in Comune facendo anche il punto sulle condizioni di Giuseppe Giangrande ancora ricoverato nella clinica di Montecatone dopo il ferimento a Roma ad opera di Luigi Preiti in occasione del giuramento dell’ex governo Letta il 28 aprile del 2013.
“Mio padre non sta ancora benissimo – spiega Martina – però toccando ferro sta un po’ meglio. Facciamo un passo avanti e poi due indietro, comunque sembra avere trovato un suo percorso. A fine settembre, inizio ottobre potremmo tornare a Prato. Una data ufficiale però non c’è ancora. Per il momento ha cambiato il tipo di fisioterapia e poi è molto contento quando riceve ancora numerose dimostrazioni di affetto. Era anche curioso per l’Annullo Filatelico, voleva sapere di cosa si trattasse. Domani torno a Montecatone per farglielo vedere”.
Biffoni non ha nascosto il piacere di essere stato incaricato di consegnare gli annulli filatelici alla figlia di Giangrande e al comandante Stifanelli. “Per me è un onore – dice – Vogliamo ringraziare Giangrande per il gesto che ha fatto. Io erò lì dove è avvenuto il fatto e quindi sento ancora di più di ringraziarlo. E’ un piccolo gesto ma doveroso. E poi è un modo per sottolineare la collaborazione con i carabinieri, senza i quali non si andrebbe avanti”.

S.D.B.