17 Agosto 2014

Il Comune “alza la voce” contro la Società Autostrade: “Tempi certi per la costruzione dei pannelli anti-inquinamento sull’A11 a Cafaggio”


L’amministrazione comunale vuole risposte certe dalla Società Autostrade sulla questione dei pannelli anti-inquinamento sul tratto dell’autostrada A11 nella zona di Cafaggio: con una lettera, il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore alla mobilità Filippo Alessi hanno chiesto chiarimenti in merito alla blocco dei lavori di installazione delle barriere.
“La situazione di stallo – si legge nella lettera inviata dal Comune di Prato – non è sopportabile in quanto la cittadinanza è esposta al rumore superiore ai limiti e, anche se il progetto di ampliamento della terza corsia prevede la realizzazione di barriere acustiche, non è possibile attendere i tempi di realizzazione della terza corsia, dei quali nulla è saputo”.
In effetti quello delle barriere anti-inquinamento è un problema che la zona di Prato Sud si porta dietro da diversi anni: secondo il Piano di Risanamento Acustico (Pra) siglato nel 2007 da 706 Comuni, 14 Regioni e il Ministero dell’Ambiente, la Società Autostrade dovrebbe, entro e non oltre il 2022, realizzare 300 macrointerventi di adeguamento sulle sue arterie stradali. La costruzione dei pannelli in zona Cafaggio, in graduatoria, è al 117esimo posto, quindi nella prima metà. Il problema è che sono passati oltre sette anni dalla consegna del Pra e ancora non c’è traccia dell’intervento, se non in minime parti: secondo l’azienda il progetto è sospeso a causa della costruzione della terza corsia nel tratto Firenze-Pistoia dell’A11, che però, come detto, non si sa quando sarà realizzata.
La questione dei pannelli anti-inquinamento a Prato Sud rischia, insomma, di diventare una storia infinita; e a rimetterci sono i cittadini, che quotidianamente devono sopportare il rumore e i fumi di un tratto autostradale molto trafficato. Per questo si è costituito il Comitato di residenti “In mezzo a un autostrada”, che, dopo diversi momenti di confronto, a settembre si incontrerà di nuovo, sperando di avere risposte positive dall’amministrazione comunale.