Ancora non c’è pace ai giardini di via Bologna: dopo l’assemblea dei residenti della zona (leggi l’articolo) per protestare contro lo spaccio di droga e il disturbo della quiete pubblica di cui è preda questo spazio verde, sembra che qualcuno sia passato dalle parole ai fatti. Le panchine di questo parco di fronte all’ormai noto mini market gestito da cittadini nord africani sono state deturpate con l’olio per motori, probabilmente per non far sedere gli avventori che dal pomeriggio alla sera sostano nel giardino. La segnalazione è di un nostro lettore: “Non so dire chi di preciso possa essere stato – spiega – ma sono sgomento per ciò che è accaduto, che credo possa essere definito un atto di razzismo”.
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