25 Agosto 2014

Emergenza sfratti, bando del Comune: 8 mila euro per evitare la morosità incolpevole. Ecco chi può fare domanda


Emergenza sfratti: c’è un bando per evitare la morosità incolpevole che potrà distribuire fino a 8 mila euro per ciascun caso. La Delibera regionale che ha stanziato i fondi ai Comuni elenca in modo esemplificativo i motivi per cui si può ottenere il contributo: licenziamento, riduzione dell’orario di lavoro, cassa integrazione ordinaria e straordinaria, mobilità, mancato rinnovo dei contratti a termine o di lavoro atipico,  cessazione di attività libero professionali o di imprese registrate alla Camera di Commercio,  malattia  grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la diminuzione del reddito o la necessità di far fronte a spese mediche ed assistenziali (da documentare) di particolare rilevanza.

Il Comune di Prato potrà erogare un contributo pari all’entità della morosità maturata e comunque sino ad un ammontare massimo di € 8.000 per ciascun caso. Il contributo verrà accreditato sul conto corrente del proprietario che in cambio si impegna a non far eseguire lo sfratto.
I requisiti per ottenere il contributo e la documentazione da allegare sono elencati nel bando e nel modulo di domanda pubblicati e scaricabili dal sito internet del Comune di Prato (www.comune.prato.it). I moduli di domanda possono essere ritirati anche presso la sede dei Servizi Sociali, via Roma 101, l’URP, Corso Mazzoni 1 e, per gli iscritti, presso i sindacati degli inquilini e degli assegnatari Sunia, Sicet, Uniat.

Il modulo firmato, compilato in ogni sua parte e con allegata la documentazione richiesta deve essere presentato o spedito tramite raccomandata A/R all’Ufficio Protocollo del Comune di Prato, piazza del Pesce 9, entro il 31 dicembre.
Le domande verranno esaminate in ordine di arrivo al protocollo; l’Ufficio comunicherà ad ogni richiedente l’esito della sua istanza con lettera raccomandata.