Dopo la rissa in zona tra alcuni frequentatori di un ristorante cinese e i residenti (Leggi l’articolo), l’amministrazione comunale è intervenuta cominciando con un confronto con i residenti di via dei Gobbi, oltre che con controlli al ristorante stesso. Gli abitanti del condominio lamentavano la frequenza di episodi simili dovuti anche al fatto che nella loro via, una strada privata ad uso pubblico e senza sfondo, molte sono le persone che parcheggiano o che vi si recano anche in orario serale, spesso per recarsi proprio nel ristorante cinese vicino. A disturbare i residenti sono soprattutto la confusione, il continuo via vai e, in casi estremi come quello delle scorse settimane, i diverbi. All’indomani della rissa il sindaco e alcuni assessori hanno incontrato i cittadini e raccolto le loro richieste. L’assessore alla Mobilità Filippo Alessi ha fatto installare i cartelli per indicare l’esistenza di una strada senza sfondo e, contemporaneamente, gli uffici hanno studiato le possibili soluzioni per agevolare i residenti. Due le opzioni possibili messe all’attenzione dell’amministratore di condominio: o l’installazione di una sbarra per chiudere la strada dalle 20.30 alle 8.30 o l’abolizione totale dell’uso pubblico. Oggi il sindaco ha inviato una lettera a tutti i condomini invitandoli a prendere visione dei dettagli tecnici presso il loro amministratore, così da poter seguire la strada migliore in base alla scelta che loro reputano più adatta a risolvere i problemi che hanno riscontrato: “Il confronto con i cittadini serve a questo, a dare risposte concrete. Solo che vive in prima persona determinate situazioni può indicare la strada migliore da intraprendere e l’amministrazione comunale, per quanto possibile, si impegna a individuare soluzioni condivise. Certo, non possiamo fare miracoli, ma mettiamo in campo tutte le forze per rendere questa città bella e vivibile. Prato è una realtà complessa, ma sin dalle prime settimane di lavoro la giunta sta dando risposte tangibili per migliorare la vivibilità”. Il sindaco Matteo Biffoni ha ribadito anche la disponibilità dell’amministrazione comunale a un nuovo confronto con i residenti di via dei Gobbi.