Via Cironi, intensificati i controlli e in arrivo nuovi uffici pubblici. Commercianti e residenti: “Bene per iniziare, ma non basta” – Video


Da qualche settimana sono aumentati i controlli da parte delle forze dell’ordine in via Cironi e nelle strade circostanti. A turno pattuglie della municipale, della polizia o dei carabinieri presidiano la zona di via Cironi, appunto, del Canto alle Tre Gore e di parte di via Santa Margherita, cercando così di scoraggiare di fatto i tanti spacciatori e tossicodipendenti che fino a poco tempo fa affollavano queste zone, rendendole insicure e pericolose per residenti e commercianti. “Abbiamo intenzione di proseguire anche dopo l’estate con questa attenzione particolare per una zona del centro storico che ha sofferto più di altre la presenza di microcriminalità negli ultimi anni – ha precisato sull’argomento il sindaco Matteo Biffoni – E’ chiaro che visti e considerati gli organici a disposizione delle forze dell’ordine non sarà una cosa semplice riuscire a garantire una copertura capillare ed efficace per tutta la giornata, ma faremo del nostro meglio”. La situazione, almeno stando ai pareri di chi in questa zona vive o lavora da anni, è effettivamente migliorata, anche se siamo lontani dalla reale soluzione del problema e la paura di “ricadute” è sempre dietro l’angolo: “Negli ultimi giorni si vedono meno facce losche in circolazione, questo bisogna riconoscerlo – commenta Paolo Ovattoni, dell’omonimo negozio di cornici – siamo sulle barricate da anni ormai per i problemi di questo quartiere e di soluzioni temporanee se ne sono già viste in passato, anche ai tempi dell’assessore Milone. Il problema è che quando poi le cose tornano alla normalità e le forze dell’ordine scompaiono noi siamo di nuovo in balia degli spacciatori e dei tossicodipendenti. I controlli andrebbero fatti in alcuni negozi della zona, gestiti da cittadini stranieri che trafficano in varie attività, non tutte lecite. E’ da lì che bisogna partire per sanare sul serio la situazione”. Gli fa eco uno dei dipendenti del bar Andrei: “A sprazzi si vedono miglioramenti: quando c’è il controllo della pattuglia in strada non ci sono delinquenti – aggiunge – Non può essere però solo questa la soluzione. Sembra che ci sia un centro storico di serie A e uno di serie B. Negli ultimi anni queste strade sono state dimenticate e questo è il risultato”. Leggermente sollevati anche i residenti: “Da qualche tempo non si vedono più i traffici illeciti di prima. Dalle finestre di casa mia ho visto scene che pensavo potessero esistere solo nei film. Alcune sere sembrava il Far West o il Bronx. Speriamo che la quiete duri nel tempo”.

Sempre per cercare di alleviare la situazione, in particolare di via Cironi, il sindaco Biffoni e la sua giunta stanno pensando di restituire un po’ di vita ad una strada semi abbandonata: “Probabilmente se riuscissimo ad aumentare le frequentazioni positive in zona quelle negative diminuirebbero di conseguenza – ha concluso il primo cittadino – stiamo pensando in particolar modo di utilizzare la palazzina della vecchia Asl per degli uffici pubblici. Contiamo di concretizzare tutto dopo l’estate”.