«Fino a oggi Prato ha retto benissimo l’emergenza profughi, dimostrando efficienza e professionalità, adesso siamo in grado di predisporre l’accoglienza in meno di due ore».
Il Prefetto Maria Laura Simonetti spiega ai microfoni di Tv Prato e al settimanale Toscana Oggi (l’intervista completa si trova nel numero in edicola sabato) come funziona il sistema di gestione e di ospitalità dei richiedenti asilo che vengono inviati nella nostra provincia dopo gli sbarchi sulle coste siciliane. Attualmente sul territorio pratese ci sono 61 persone, originarie di vari paesi dell’Africa, ospitate nella ex scuola di Santa Caterina e a Carmignano sotto la gestione dell’Opera Santa Rita e della Cooperativa Pane e Rose.
E sulle permanenze lampo di eritrei e siriani che si sono registrate negli ultimi mesi dice: «Sono persone libere in attesa di protezione che non vogliono rimanere in Italia».
Guarda l’intervista al prefetto di Prato Maria Laura Simonetti
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