La raccolta dei rifiuti in questi giorni non sembra andare per il verso giusto. Dopo la segnalazione dei residenti di Santa Maria a Colonica (LEGGI L’ARTICOLO), arriva quella degli abitanti di Viaccia.
“La tanto annunciata raccolta differenziata nella zona di Viaccia è partita, anzi no scusate, abbiamo scherzato – scrive ironicamente un lettore, che racconta – lunedì sera da bravi cittadini inquadrati, abbiamo conferito nei cassonetti condominiali, i rifiuti organici tenuti in casa per 2 giorni , in vista della presa prevista per il martedì. Alle 18 del pomeriggio, però, i sacchetti erano ancora nei bidoni che abbiamo svuotato autonomamente nei cassonetti stradali ancora presenti.
Alle telefonate effettuate ai centralini di ASM alcuni di noi si sono sentiti rispondere con un “sa in questo periodo siamo un po’ a corto di personale per le ferie e quindi finchè ci sono i cassonetti, la raccolta si fa e non si fa”, mentre altri si sono sentiti dire “E’ colpa vostra, dovevate prontamente avvertirci che il ritiro non era stato fatto e saremmo passati” – prosegue il lettore – Siamo favorevoli a differenziare i rifiuti ma se devono farlo i cittadini è giusto che ne abbiano anche un ritorno non solo problemi e costi” conclude. Non si fa attendere la replica del direttore di Asm Gensini: “La raccolta porta a porta nella zona di Viaccia è iniziata lunedì e il servizio viene svolto in maniera regolare. Siamo nella fase iniziale e quindi occorrerà qualche giorno per l’assestamento definitivo. Escludiamo che il personale del call center abbia potuto rispondere all’utente in maniera così evasiva e poco professionale, anche se effettivamente l’utente avrebbe potuto immediatamente telefonare per segnalare il mancato ritiro che sarebbe stato subito recuperato. Precisiamo inoltre – continua Gensini – che nella fase d’avvio del servizio, come è già successo per le altre zone dove il porta a porta è già attivo, è prevista la compresenza dei vecchi cassonetti stradali che verranno in seguito completamente rimossi”.
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