30 Luglio 2014

Piogge record a Montemurlo, fognature in tilt e allagamenti nella zona industriale


Piogge record questa notte e nelle prime ore di stamattina si sono abbattute su Montemurlo. Il fenomeno è stato di tale intensità che verso le due di stanotte il vice sindaco, Simone Calamai, ha firmato l’ordinanza per l’attivazione del Centro operativo comunale di Protezione civile, che già da ieri era in stato d’allerta. In totale sulle ventiquattrore ore si sono riversati su Montemurlo 62 mm di pioggia (rilevati dal pluviometro di via Toscanini. Dati destinati a crescere per il perdurare del maltempo), 80 mm quelli, invece, registrati a Javello. Il fenomeno tra le ore 1 e le 3 di stanotte ha raggiunto picchi d’intensità pari a 63 mm a Montemurlo, 91 mm a Oste e 91 a Javello. Una vera e propria bomba d’acqua che si è localizzata in particolare nella zona compresa tra Montemurlo, Agliana e Quarrata. Ad andare in tilt è stato il sistema fognario di una parte della zona industriale di Bagnolo e Oste. La fognatura è andata in pressione a causa dell’elevatissima quantità d’acqua che si è riversata nelle strade in poco tempo e che ha causato l’allagamento di via Bisenzio, via Reno, via Puccini, via Pomeria, via dei Mille, via della Robbia e via Lavagnini. Insieme alla squadra comunale di protezione civile, il vice sindaco Calamai ha immediatamente allertato i tecnici di Publiacqua per le verifiche sul sistema idraulico e la rete fognaria e gli operai di Asm per gli interventi sulle strade. “Come squadra di protezione civile comunale abbiamo girato tutta la notte sul territorio per seguire passo passo l’evolversi della situazione ed affrontare le emergenze. – sottolinea Calamai- Questa nuova ondata di maltempo, per intensità e durata, è fuori da ogni logica stagionale.” Il vice- sindaco di Montemurlo, inoltre, ha già richiesto una relazione sullo stato del reticolo idraulico al presidente del Consorzio di bonifica Medio Valdarno 3, Marco Bottino, ed un incontro urgente con il presidente di Publiacqua, Filippo Vannoni, che è stato fissato per venerdì 1 agosto. L’assessore Calamai vuole, infatti, capire cosa è successo alla rete fognaria e cosa non ha funzionato, per poter trovare in tempi rapidi una soluzione adeguata. Questa mattina a l’assessore alla protezione civile, Rossella De Masi, ha fatto una ricognizione delle ditte e dell’abitazione (in via Puccini) che hanno subito danni in seguito agli allagamenti. In tutto sono state sei le chiamate alla polizia municipale per segnalare problemi con le forti piogge. La situazione resta costantemente monitorata e non è stata ancora chiusa la procedura d’attivazione del Centro operativo di protezione civile per il perdurare dell’ondata di maltempo.