“Sono partiti i lavori per un nuovo distributore di carburanti accanto all’EstraForum. Ma siamo proprio sicuri che servisse? E siamo proprio sicuri che non renderà ancora più critica la situazione degli allagamenti nella zona visto che verrà a mancara un’altra grande fetta di cassa di espansione naturale che rappresentavano quei terreni che circondano l’EstraForum?” A chiederlo è Pasquale Petrella di Scelta civica per l’Italia e capolista di Scelta per Prato, che alle recenti elezioni ha sostenuto il sindaco Matteo Biffoni.
“Il nuovo distributore nasce non solo in un’area già satura di distributori di carburanti – continua Petrella -. Voglio ricordare che in meno di cinquecento metri in linea d’aria ci sono già tre distributori Agip, due distributori Esso e un distributore Beyfin. L’arrivo del nuovo distributore inevitabilmente potrebbe decretare la morte di uno degli altri già esistenti. Ce n’era davvero bisogno? Inoltre, dando per scontato che le autorizzazioni per questo nuovo distributore siano state rilasciate dalla passata amministrazione di centrodestra che ha così bruciato un’altra fetta di terreno vergine, auspico che la giunta Biffoni verifichi fino in fondo che il progetto non vada a provocare nuove criticità in un’area che ha subito grossi danni, durante gli acquazzoni provocando allagamenti alla vicina frazione di Narnali. E’ proprio da quei campi che partì la piena quattro ani fa che portò all’allagamento di molte case e del sottopasso di via Ciulli dove morirono tre donne. La nuova costruzione potrebbe rendere ancora più critica l’area con allagamenti anche in presenza di piogge meno intense di quella di quattro anni fa”.
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