Un biglietto dai contenuti minacciosi sarebbe stato recapitato ai vicini di casa di Giacomo Pellegrini, proprietario, assieme al fratello, del capannone di via Toscana distrutto dall’incendio in cui lo scorso 1 dicembre hanno perso la vita sette operai cinesi. A riportare la notizia è il blog Il Bubbone di Jonathan Targetti, che pubblica l’immagine della lettera (nella foto) e cita uno dei vicini di casa come fonte “che ha voluto mantenere l’anonimato”.
“Giacomo Pellegrini è un omicida e evasore fiscale dovrebbe essere in prigione e non in libertà” – questo il testo che compare nella lettera, scritto a computer, in lingua italiana e cinese. Tuttavia, contrariamente a quanto riportato da Il Bubbone, (che enfaticamente titola “BREAKING NEWS: biglietto choc recapitato al proprietario della fabbrica del rogo di via Toscana”), Giacomo Pellegrini non ha ricevuto il messaggio, né è stato informato della cosa dai vicini di casa. Lo fa sapere l’avvocato Alberto Rocca, che si è messo in contatto con il suo assistito e ad oggi non ha elementi che possano confermare la veridicità della notizia. Neppure la Digos e la squadra mobile, che ha condotto le indagini sul rogo di via Toscana, hanno ricevuto segnalazioni.
D.Z.