24 Luglio 2014

Lettera misteriosa sul rogo di via Toscana, ma il proprietario dell’immobile nega di averla ricevuta


Un biglietto dai contenuti minacciosi sarebbe stato recapitato ai vicini di casa di Giacomo Pellegrini, proprietario, assieme al fratello, del capannone di via Toscana distrutto dall’incendio in cui lo scorso 1 dicembre hanno perso la vita sette operai cinesi. A riportare la notizia è il blog Il Bubbone di Jonathan Targetti, che pubblica l’immagine della lettera (nella foto) e cita uno dei vicini di casa come fonte “che ha voluto mantenere l’anonimato”.
“Giacomo Pellegrini è un omicida e evasore fiscale dovrebbe essere in prigione e non in libertà” – questo il testo che compare nella lettera, scritto a computer, in lingua italiana e cinese. Tuttavia, contrariamente a quanto riportato da Il Bubbone, (che enfaticamente titola “BREAKING NEWS: biglietto choc recapitato al proprietario della fabbrica del rogo di via Toscana”), Giacomo Pellegrini non ha ricevuto il messaggio, né è stato informato della cosa dai vicini di casa. Lo fa sapere l’avvocato Alberto Rocca, che si è messo in contatto con il suo assistito e ad oggi non ha elementi che possano confermare la veridicità della notizia. Neppure la Digos e la squadra mobile, che ha condotto le indagini sul rogo di via Toscana, hanno ricevuto segnalazioni.

D.Z.