E’ stata celebrata dal vescovo Franco Agostinelli questo pomeriggio alla chiesa di San Barnaba la messa di riparazione dopo il furto sacrilego dello sportellino del tabernacolo che si trova sull’altare e della pisside con all’interno le ostie consacrate (Leggi l’articolo). A riconsegnare all’Asl e alla Diocesi gli oggetti sacri sono stati i carabinieri, che hanno curato le indagini sul furto sacrilego e che in seguito hanno rintracciato l’autore del colpo: un trentenne pistoiese (Leggi l’articolo). Presenti alla messa anche il capitano dei carabinieri, Verlengia, il direttore generale dell’Asl, Maino e l’assessore del Comune Biancalani.
Durante l’omelia mons. Agostinelli ha sottolineato il dolore per la oggettiva profanazione del tabernacolo dell’altare, ma anche spiegato “come aver saputo che all’origine del furto non ci sia stato l’intento diretto di offendere consapevolmente l’Eucaristia ci ha fatto tirare un sospiro si sollievo”.
Il Vescovo ha ringraziato l’Arma dei Carabinieri per “la brillante e pronta operazione” che ha permesso di risolvere il caso e ritrovare le suppellettili sacre.
Come si ricorderà le particole consacrate, gettate in un’aiuola, si erano sciolte a causa della forte pioggia dei giorni scorsi.