All’interno della manovra di bilancio della giunta Gestri per garantire pagamenti alle imprese, i lavori su scuole, 325 e a tutela del territorio (leggi l’articolo), ci sono anche importanti decisioni sul futuro di alcuni immobili di prestigio dell’ente provinciale. Primo su tutti palazzo Novellucci che finisce all’asta con una base di 3 milioni e 750mila euro. Uno degli edifici storici del centro cittadino, in via Cairoli, accanto alla Prefettura, così potrebbe finire in mani private. Poi c’è l’obiettivo di cedere palazzo Gori, fra via del Seminario e via Convenevole da Prato. In questo caso la destinazione è ad uso civile e residenziale e si sta cercando di venderlo in permuta in cambio dei lavori nelle scuole pratesi. Poi ci sono tutti i fondi in via Ricasoli accanto o nel mezzo del palazzo Banci Buonamici. E quindi quelli che ospitano Tezenis, Original Marines, il bar Da Lucio, i prodotti tipici del territorio e l’ex Playlife prima di piazzetta delle Bigonge. Gli attuali affittuari avranno il diritto di prelazione, altrimenti finiranno in vendita al valore di 2500 euro al metro quadro. La giunta provinciale inoltre ritocca del 4% la TEFA (Tariffa per l’esercizio delle funzioni ambientali) evitando però di far pagare ai cittadini l’intero costo del mantenimento dei servizi.
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