Ciclisti juniores in sella, domenica 29 giugno, per l’edizione numero 34 del Trofeo Fiaschi Cavalier Alfredo, la classica delle due ruote che è stata presentata questa mattina a palazzo Buonamici. Folto il gruppo dei partecipanti nel salone consiliare, a iniziare dal presidente della Provincia Lamberto Gestri e dell’assessore allo Sport Antonio Napolitano, il consigliere delegato allo sport del Comune di Prato Luca Vannucci, il presidente del comitato organizzativo Adriano Benigni, Mario Fabianelli presidente dell’A.C. Pratese 1927, il presidente del comitato regionale toscano Giacomo Bacci e, per la prima volta, il presidente della Federazione ciclistica Renato di Rocco.
“Il Trofeo rimane una certezza in questa fase di mutamenti – ha detto Gestri riferendosi alle sorti della Provincia – E noi vogliamo continuare a testimoniare la riuscita di una grande gara, frutto dell’impegno e la passione di tante persone.”
Quest’anno il Trofeo Fiaschi, la corsa riservata ai ciclisti juniores, si fregia anche del patrocinio del Presidente della Repubblica, “testimonianza – come ha detto Benigni – di un sentimento di grande attenzione verso la nostra corsa.” Alla manifestazione si accompagnano il 12° Memorial Massimo Bellandi, il 7° Memorial Guido Palombo e il 5° Memorial Lando Fiaschi.
“Sono attesi i migliori corridori – ha ricordato Di Rocco – La gara è infatti la corsa ciclistica juniores più importante in Italia che segna la strada per i campioni di domani.” Intanto a iscrizioni non ancora concluse sono oltre 130 i partecipanti, ma il numero è destinato ancora a salire. Già venti le squadre confermate e soprattutto la presenza degli azzurri guidati da Rino De Candido, oltre a tre squadre straniere.
Sono invece complessivamente 120 i chilometri da percorrere fra i comuni di Prato e Montemurlo. Un circuito che parte da Vergaio (start alle 14,30 da via di Mezzo), e vi ritorna, e comprende la salita alla Rocca. Giro che si ripete quattro volte prima di tornare a Montemurlo e compiere tre giri della ripida salita della Rocca. Lo scorso anno al traguardo finale il primo a presentarsi, in volata, fu Pietro Andreoletti davanti a Emanuele Murtas e Francesco Salamone.
Nell’incontro di stamane il comitato organizzatore e la famiglia Fiaschi hanno premiato Enzo Coppini, “un grande amico del ciclismo pratese e della corsa” ha ricordato Marcello Fiaschi. Alla famiglia è stata consegnata una targa in ricordo delle grandi imprese e per il suo impegno nel mondo del ciclismo.
Il Trofeo è promosso dall’Asd Fiaschi insieme alla Ciclistica Pratese 1927 e al circolo Unione Vergaio, con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Prato, dei Comuni di Prato e Montemurlo e la collaborazione della Croce d’Oro e di tanti sponsor tra cui la Bcc di Vignole che è sempre stata vicina alla manifestazione.
