Stava pedalando lungo l’argine del Bisenzio in viale Marconi quando ha perso il controllo della bicicletta ed è precipitata sulla riva del fiume facendo un volo di otto metri per atterrare in mezzo alla fitta vegetazione, tra i rovi. E’ accaduto stasera, attorno alle 19, ad una 46enne pratese, nel tratto di fronte all’Hotel Datini dove già tre mesi fa si era verificato un incidente simile (leggi l’articolo). La donna, che non indossava il casco, è stata soccorsa da un’ambulanza della Croce d’Oro e dai vigili del fuoco, la cui scala è stata fondamentale per riportare in superficie la ciclista, che per fortuna non pare abbia riportato fratture. È stata lei stessa, dopo l’incidente a dare l’allarme telefonando all’amico che la precedeva in bicicletta di una ventina di metri e che non si era accorto di nulla. L’uomo a quel punto è tornato indietro e ha chiamato i soccorsi. “Sull’argine c’è una sottile striscia di sterrato tra due strati di erba alta – spiega l’amico – Lei ha perso il controllo della ruota anteriore ed è precipitatata nel dirupo, mentre la bici è rimasta sull’argine”.
Ascolta le parole dell’amico e guarda le immagini relative ai soccorsi.
Per fortuna la donna è poi riuscita a risalire sulla scala e a riscendere su via Marconi con le proprie gambe. Aveva escoriazioni al volto e ferite varie: per accertamenti è stata comunque visitata dal medico del 118 e dai volontari della Croce d’Oro e trasportata all’ospedale Santo Stefano.
Lungo l’argine, negli ultimi tempi, si sono verificati già due incidenti simili. L’ultimo a cadere, nel febbraio scorso fu un anziano, che camminava assieme al cane nei pressi del Ponte Datini. In quel caso fu l’animale a dare l’allarme abbaiando. Fra gli amanti delle camminate lungo il Bisenzio, stasera c’era chi chiedeva una ,maggiore pulizia degli argini, dove l’erba alta rappresenta un ostacolo a volte pericoloso.
D.Z.
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