Il Codacons, l’associazione a difesa dei consumatori, chiede a Wind e a Infostrada il rimborso per tutti quei clienti rimasti danneggiati dal blackout sia della telefonia mobile che di internet lo scorso 13 giugno (Leggi l’articolo). Tante anche in città e provincia furono le segnalazioni di disservizio pervenute alla nostra redazione e postate sui social network. “Se Wind e Infostrada non disporranno risarcimenti automatici direttamente sulla prossima bolletta e sulle schede ricaricabili dei propri clienti, proporzionali all’interruzione del servizio registrato lo scorso 13 giugno – si legge in una nota del Codacons – 2.120 utenti che ad oggi hanno aderito all’azione collettiva del Codacons sul sito www.codacons.it depositeranno presso tutte le Procure della Repubblica d’Italia querela per appropriazione indebita, in relazione ai minori servizi resi dall`azienda a fronte del regolare pagamento degli abbonamenti da parte dei clienti. La serietà di un’azienda si vede proprio in questi momenti: dopo aver dedicato intere campagne pubblicitarie all’etica aziendale, questo è il momento della verità e ci auguriamo davvero di poter accertare da parte di Wind concreti segnali di rispetto della clientela, a cominciare da adeguati indennizzi per il disservizio subito”.
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