“L’ingresso delle ville e giardini medicei nel patrimonio Unesco conferma la supremazia mondiale dell’Italia in termini di patrimonio storico artistico e paesaggistico. Si tratta oltretutto di un riconoscimento alla Famiglia Medici che rappresenta a tutti gli effetti il più fulgido esempio di illuminato mecenatismo nella
storia del nostro Paese e spero possa essere di stimolo per gruppi industriali e singoli privati interessati a supportarci nella gestione e nella valorizzazione dei nostri beni culturali”. Con queste parole il sottosegretario ai beni culturali e al turismo, Francesca Barracciu, questa mattina è intervenuta a Poggio a Caiano alla cerimonia di scoprimento della targa ufficiale dell’avvenuta iscrizione nel Patrimonio Mondiale Unesco dell’Umanità del sito “Ville e giardini medicei
in Toscana”. “L’obiettivo – ha proseguito Barracciu – deve essere ora quello di utilizzare questo prestigioso marchio di qualità culturale per promuovere anche a livello internazionale una fruizione turistica integrata di queste 14 ville e giardini, sul modello di quello che viene intelligentemente proposto in alcuni Paesi, ad esempio in Francia con il circuito dei Castelli della Loira, che nell’arco degli ultimi trent’anni ci hanno superato nella classifica degli ingressi turistici, perché più bravi di noi a valorizzare e promuovere le loro eccellenze”.