Il sindaco uscente del Comune di Vernio Paolo Cecconi replica ad alcune affermazioni dei candidati sindaco Filippo Bernocchi (Libera Vernio) e Franco Castorina (Vernio in Movimento), durante il confronto dello speciale Intorno alle Nove a cui ha partecipato anche il candidato del centrosinistra Giovanni Morganti.
Cecconi sottolinea il lapsus di Bernocchi, che ha indicato in 80 mila, anziché ottomila, il numero dei Comuni italiani, e contesta gli attacchi ricevuti sulla farmacia comunale e sulla difesa del suolo.
“Castorina – scrive Cecconi – ha sostenuto che la Farmacia Comunale di Vernio riportava precedentemente utili di 200/250.000 euro l’anno mentre ora, passata ad una forma di gestione diversa, da lui definita impropriamente, “privata”, non riesce che a malapena a sostenere le proprie spese. Vorrei consigliare a Castorina di informarsi meglio” continua Cecconi, che precisa quanto segue: “La Farmacia comunale di Vernio è tutt’ora di piena proprietà del Comune di Vernio che detiene la corrispondente quota di partecipazione in un consorzio con altri tre comuni della Provincia, Montemurlo, Poggio a Caiano e Carmignano. Gli utili che riesce ad ottenere sono esattamente i medesimi di quando la struttura era gestita direttamente dal Comune, e che si aggiravano, nelle annate maggiormente proficue, intorno ai 220 milioni delle vecchie lire, corrispondenti a poco più di 110.000 euro. Il canone percepito dal Comune di Vernio dalla azienda consortile Farmacom in questi anni di gestione associata è stato esattamente di pari importo. E ciò nonostante la forte riduzione dei ricarichi sulla vendita dei medicinali (imposto dalle autorità nazionali, per tanti aspetti anche giustamente) e l’aumento dei costi di gestione dovuto all’ampliamento delle ore di servizio al pubblico e del personale corrispondente. L’aver associato il servizio nell’azienda consortile ha consentito di poter effettuare gli investimenti necessari per trasferire i locali della Farmacia Comunale in locali più, ampi, spaziosi, più igienici e accessibili ai portatori di handicap. Chiaramente l’affitto pagato ai proprietari dell’immobile, è in detrazione rispetto all’utile precedentemente percepito dal comune quando la farmacia era in locali di sua proprietà”.
Cecconi difende l’operato della sua amministrazione anche er quanto riguarda la difesa del territorio e la lotta al dissesto idrogeologico: “Il Comune di Vernio è stato uno dei comuni d’Italia più pronto e attento a gestire i guasti provocati dalle calamità naturali degli ultimi anni. Oltre un milione di euro sono state investite direttamente dal Comune nell’ultimo triennio, poi in buona parte reintegrate dai livelli superiori, mentre oltre 3 milioni di euro sono stati investiti da Regione e Provincia sulle frane montane e quelle stradali, tramite l’Unione dei Comuni o direttamente. Alcuni altri milioni di euro sono già stati reperiti presso Stato e Regione e destinati ad affrontare gli eventi franosi del febbraio-marzo 2014, i lavori di messa in sicurezza dei quali sono già in progettazione e sarà possibile realizzarli durante l’estate”.
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