Stamani, dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Prato, è stata condotta dinanzi all’Autorità Giudiziaria per il processo per direttissima la 19enne che ieri pomeriggio nella zona del Rosi era stata arrestata dai militari per rapina (Leggi l’articolo). La donna, dopo che era riuscita ad entrare nell’abitazione di un anziano di 68 anni con problemi psichici facendosi aprire la porta con una scusa, una volta in casa aveva minacciato il proprietario iniziando così a rovistare nelle stanze alla ricerca di soldi e oggetti preziosi. L’arrivo dell’autoradio dei Carabinieri, allertati da una vicina, ha mandato all’aria il piano della ragazza che aveva anche tentato di barricarsi nella casa per non farsi catturare. Una volta arrestata, è rimasta in custodia cautelare presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale fino a stamattina. Il Giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha rinviato l’udienza al 2 luglio prossimo per i termini di difesa richiesti dall’avvocato dell’imputata che, in attesa del processo, sarà sottoposta alla custodia cautelare in carcere a Sollicciano.
