L’assessore alla sicurezza e alla polizia municipale, nonchè candidato al consiglio comunale per Prato Libera e Sicura, Aldo Milone bacchetta i candidati sindaco La Vigna e Biffoni dopo le loro esternazioni sulla sicurezza fatte durante il confronto di ieri sera al Buzzi fra i candidati alla poltrona di primo cittadino (Leggi l’articolo). Ecco l’intervento integrale.
“Ieri sera all’Istituto Buzzi durante il confronto tra i candidati a sindaco, sono venuto a conoscenza, attraverso gli interventi di Biffoni e di La Vigna, del fatto che la Polizia Municipale debba dedicarsi al contrasto del traffico di droga. Perchè non anche di lotta alle organizzazioni mafiose, mi chiedo allora. Devo dedurre che i due ignorino le reali competenze della Municipale. Il candidato sindaco La Vigna, addirittura ha accusato apertamente le Forze di Polizia di non saper efficacemente contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Solo per una piccola precisazione, voglio rammentare ai predetti candidati, uno avvocato e l’altro Ufficiale Superiore dei Carabinieri in pensione, che gli agenti della Polizia Municipale sono in ausilio alle altre Forze di Polizia, previo accordo tra il Sindaco ed il Prefetto, a cui spetta il compito di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. Fatta questa precisazione, che considero doverosa, soprattutto nei confronti di chi aspira a diventare Sindaco di questa città (forse sarebbe anche utile conoscere le leggi), non posso che dichiararmi sorpreso delle baggianate a scopo elettorale ascoltate, soprattutto in considerazione del fatto che si presume che i due candidati siano conoscitori del diritto.
A me non è mai piaciuta l’idea di illudere la gente e ho cercato di mantenere le promesse fatte nel 2009 quando, in campagna elettorale, dichiarai che mi sarei impegnato nella lotta all’illegalità presente nel distretto cinese.
Il candidato del Nuovo Centro Destra, La Vigna, invece, da alcuni mesi, dichiara che la Polizia Municipale non doveva essere impiegata nei controlli dei capannoni, ovvero nel combattere lo sfruttamento dei clandestini e dei lavoratori al nero.
Al candidato del Pd, Biffoni, infine, vorrei porre una domanda: “Dato che nel suo programma elettorale dichiara di voler continuare la lotta all’illegalità, impiegando gli agenti della Municipale sia come “vigili di quartiere” che nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, dove prenderà tutto questo personale? E’ forse in possesso di poteri speciali e moltiplicherà gli uomini, come Cristo fece con pani e pesci?”.
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